Nessun prodotto nel carrello.
Winelover
Corsi sul vino, facciamo chiarezza
Corsi di degustazione, corsi per sommelier, corsi WSET, corsi nazionali ed internazionali: quanti sono i corsi sul vino e cosa significa diventare esperti?
Mi capita – quando incontro qualcuno che non lavora come me nella Wine Industry – di dover spiegare in termini semplici, cosa significa essere Wine Educator, e quali sono i miei studi e le mie specializzazioni.
Il percorso nel mondo del vino da un punto di vista didattico è lungo e – spesso – meno semplice di quello che si può pensare. Certo, uno dei vantaggi della professione è degustare molti campioni di vino (anche se degustare per lavoro significa assaggiare, analizzare, scrivere e sputare molti campioni di vino, con inevitabili reazioni anche fisiologiche legate ai componenti acidi e polifenolici del vino); ma la maggior parte del tempo di un professionista è sui libri. Mi riferisco a testi autorevoli come il Sotheby’s Wine Encyclopedia di Tom Stevenson, o Wine Science di Jamie Goodie. Ma non solo, articoli e newsletter, come quelli che si trovano su Decanter, The Wine Business e Guild Somm sono letture quotidiane per il professionista del settore.
Ma come si arriva ad essere “Esperti di vino”?
Ecco i più autorevoli Istituti di formazione sul vino al mondo:
- Wine and Spirit Education Trust (WSET)
- Court of Masters Sommeliers (CMS)
- Institute of Masters of Wine (IMW)
Wine and Spirits Education Trust (WSET)
Possibili sbocchi professionali.
Marketing / Account Manager in un’azienda vinicola, Educator, Gestione di una rete di agenti o distribuzione del vino, Ruoli di leadership nel marketing del vino e nella vendita del vino.
In totale, i livelli sono 4: dal primo al terzo possono essere seguiti in Italia da Provider ufficiali che sono stati incaricati dall’Istituto di rilasciare corsi WSET in Italia – come Wine Club – mentre il Quarto Livello (Diploma) può essere sostenuto solo a Londra.
Per coloro che non necessariamente hanno una conoscenza sul vino, accedere al primo o secondo livello WSET permette di avere una formazione seria e internazionale. I corsi sono tenuti in lingua Italiana o Inglese (Italiano solo per i Livelli 1 e 2).
WSET Level 1. Ideato per principianti e per tutti coloro che cercano di entrare nel mondo del vino.
Un seminario di un giorno che insegna il servizio enologico di base e una guida per degustare il vino, completato da un test a scelta multipla a 30 domande.
WSET Level 2. Questo corso è di tre giorni di formazione. Lo scopo è quello di aumentare la capacità di discutere e scrivere sulla teoria del vino di base, e applicarla nelle vendite, nel servizio e nella conservazione di vino e liquori. Un esame a scelta multipla a 50 domande conclude questo percorso.
WSET Level 3. È raccomandato per gli addetti ai lavori, e per coloro che dimostrano di essere in possesso di Level 2 o analoga qualifica.
Questo corso è di 5 giorni di lezione – in lingua Inglese – a cui devono essere aggiunte le ore di studio a casa prima di iniziare il corso. L’obiettivo principale è la tecnica di degustazione critica e l’apprendimento della produzione e della distribuzione di vino. L’esame consiste in un test a risposta multipla con 50 domande, domande aperte e note di degustazione scritte su due vini alla cieca.
WSET Level 4. ottenere il diploma WSET è un grande traguardo. Ad oggi sono circa 10.000 persone in tutto il mondo a detenerlo. E’ un percorso di circa due anni, suddiviso in Units. Conseguire il titolo di Diploma rappresenta un passaggio preliminare, anche se non richiesto, per fare domanda di accesso al IMW.
Si parla di commerciale e marketing del vino a livello globale, oltre lo studio approfondito dei fattori che determinano la qualità e gli stili dei vini dal mondo.
Noi di Wine Club offriamo la possibilità di frequentare i primi 3 livelli e facciamo tutoring agli studenti che stanno affrontando il Diploma. ( Stai pensando di fare un corso? Scopri la nostra offerta corsi sul vino.)
Court of Masters Sommeliers (CMS)
Possibili sbocchi lavorativi.
Head Sommelier, Account Manager presso un grande marchio di vini, Wine Director per una grande distribuzione, gruppo di ristoranti o catena alberghiera.
La qualifica più alta, quella di Master Sommelier ha una durata molto variabile, dai 7 ai 10 anni. Il test ha una percentuale di superamento del 10% circa.
CMS è ottimo se sei interessato a sviluppare le tue abilità nel servizio e nelle vendite come sommelier di vino.
Livelli.
Introductory. L’esame introduttivo è un test a scelta multipla in cui lo studio prevede la lettura di alcuni libri di base, come Sotheby’s Wine Encyclopedia. Lo studio si basa sull’analisi dei vitigni dal mondo, conoscendo e avendo familiarità con la descrizione analitico descrittiva di un vino.
Man mano che si procede attraverso i livelli, tuttavia, vi è una crescente attenzione anche al servizio del vino.
Certified. Il test è a risposta multipla e a risposta aperta, con una degustazione alla cieca di 2 vini e un servizio adeguato.
Advanced e Master. I 2 esami avanzati consistono in: un esame di teoria a più sezioni; esame di servizio con adeguato servizio, decantazione e abbinamenti cibo-vino; e valutazione di un flight di 6 vini alla cieca.
Essere un Master Sommelier significa anche essere un consumato professionista delle bevande, quindi dovrai conoscere gli Spirits, il tè, il caffè, il sake e la birra.
Institute of Masters of Wine (IMW)
Il più alto titolo al mondo.
Possibili Sbocchi professionali.
Un Master of Wine è come un Guru del vino, gli attuali MW (solo 420 al mondo) sono considerati dei super consulenti. Ogni MW ha la sua professione, che svolge ai livelli più alti: Director in un’azienda vinicola, Educators, Retailers, Enologi, Agronomi etc.
L’accettazione in IMW implica già di essere un esperto nel settore e di avere forti conoscenze nel business del vino a livello globale, reso evidente da un diploma WSET Level 4 o equivalente, e dalla reference letter di un Master of Wine. Se vuoi intraprendere una carriera nell’Olimpo degli esperti di vino, preparati a sudare, fallire, fare notti sui libri, viaggiare, fallire di nuovo. Questo non è un gioco da ragazzi. Altrimenti non saresti un “Maestro”.
Le statistiche dicono che solo il 50% di coloro che fanno domanda per accedere al programma viene preso, e di questi, solo il 10% riesce a potersi permettere (dopo lunghi anni di sacrifici, e parecchie migliaia di euro in meno) di inserire le due magiche consonanti in coda al proprio nome: MW. In Italia abbiamo un solo MW: Gabriele Gorelli, diventato MW nel 2021.
Pensiero critico e argomentazione sono la base di questo percorso, il professionista deve dimostrare di avere una conoscenza molto profonda, ma anche molto orizzontale del vino, con esempi attuali e reali da regioni di tutto il mondo. Lo studio è esclusivamente personale, non ci sono lezioni, a parte alcuni seminari che vengono organizzati una volta all’anno.
Al termine del primo anno (Stage 1) si accede ad un esame della durata di un giorno, in cui si affrontano una prova pratica (12 vini alla cieca) ed una prova teorica su temi che spaziano dalla viticoltura e vinificazione, marketing e commerciale.
ll secondo anno (Stage 2) le cose si fanno più complesse: l’esame dura quattro giorni, con prove scritte di pratica (tre papers) e teoria (5 papers).
Allo stage three si prepara una tesi di ricerca (Research Paper) da sottoporre alla valutazione di un panel di esperti e MWs.
Si diventa Master of Wine al completamento dei tre Stages.
Conclusioni
In conclusione, non si può veramente parlare di “Esperti” di vino, perché il mondo dei corsi sul vino è così ampio e complesso che nessuno può mai sentirsi “Arrivato”. Ogni giorno è un buon giorno per apprendere qualcosa di nuovo.
Il mio percorso è sempre “in progress”: dal Diploma WSET, sono diventata Certified Educator, e adesso sono nel Program per diventare un Master of Wine.
Ho sempre pensato che il vino fosse una cosa seria, e che – come in qualsiasi altra professione – per arrivare in alto c’è bisogno di studiare molto, fare sacrifici e impegnarsi.
Dal mio punto di vista, in qualità di Head of Education di Wine Club, cerco sempre di mantenere gli occhi puntati su articoli scientifici, libri di settore, e di trasferire quello che apprendo ai miei colleghi e Formatori Wine Club. La Mission di questa Accademia, che dirigo con orgoglio, è quella di trasformare concetti complessi di enologia e viticoltura in termini accessibili, per formare le persone con contenuti attuali, seri e di qualità.