• Homepage
  • Chi siamo
    • L’Accademia
    • Consulenza B2B
    • FAQ
  • I CORSI
    • Corsi base
      per wine lovers
      • Corso Degustazione Vino
      • Corso Sommelier
      • Masterclass
      • WSET
    • Corsi intermedi
      per wine enthusiasts
      • Corso Sommelier
      • WSET
      • Corsi Online
      • WinEnglish
      • Masterclass
    • Corsi Avanzati
      per wine geeks
      • WSET
      • Corsi Online
      • WinEnglish
      • Individual Tutoring
  • NEWS
  • Shop
  • Carrello

Hai domande?  Contattaci

RegistratiLogin
Wine-Club.it
  • Homepage
  • Chi siamo
    • L’Accademia
    • Consulenza B2B
    • FAQ
  • I CORSI
    • Corsi base
      per wine lovers
      • Corso Degustazione Vino
      • Corso Sommelier
      • Masterclass
      • WSET
    • Corsi intermedi
      per wine enthusiasts
      • Corso Sommelier
      • WSET
      • Corsi Online
      • WinEnglish
      • Masterclass
    • Corsi Avanzati
      per wine geeks
      • WSET
      • Corsi Online
      • WinEnglish
      • Individual Tutoring
  • NEWS
  • Shop
  • Carrello

Winelover

  • Home
  • Winelover
  • Social media e vino: la comunicazione evolve

Social media e vino: la comunicazione evolve

  • Pubblicato da: Cristina Mercuri
  • Data 9 Gennaio 2022
social media e vino

Ogni strategia di Social Media Marketing, a prescindere dal campo, dovrebbe basarsi sui principi della buona comunicazione. Tali principi stabiliscono per prima cosa il “perché” si decide di comunicare, ovvero definire l’obiettivo di comunicazione.

L’obiettivo del social media marketing è quello di raccogliere sufficienti informazioni per attrarre e influenzare i consumatori e spingerli all’acquisto. Tra gli obiettivi possibili parleremo di: 

  • consolidazione del brand; 
  • lancio di nuovi prodotti o servizi; 
  • profilazione dei consumatori e programmi fedeltà;
  • aumento delle vendite. 

La comunicazione tradizionale viene definita statica, mentre quella sui Social Media si definisce dinamica: nella comunicazione digitale il ruolo del consumatore è sempre più centrale, e mira ad intrattenere con esso un rapporto dinamico e interattivo, bidirezionale, che permetta una facile misurazione e raccolta dei dati, oltre che, attraverso una pluralità di strategie (visive, testuali etc) una pubblicità ed un engagement aggiuntiva, data dalla possibilità del consumatore di ricondividere e commentare.

Ad oggi oltre 70 milioni di marchi sono attivi sui Social Media e oltre il 70% della popolazione mondiale ha un account registrato sui social. Ecco perché una buona strategia Social Media Marketing può essere di successo. L’industria del vino sta iniziando con un certo ritardo a capirne e sfruttarne le potenzialità, vediamo come.

  • Come fare brand awareness nel campo del vino
  • Come lanciare un nuovo vino o servizio sui social
  • Come sfruttare i social per aumentare le vendite

Come fare brand awareness nel campo del vino

Quando l’obiettivo di marketing è quello di consolidazione del brand, ovvero creare awareness, ampliare la popolarità di un marchio, le strategie aziendali di marketing possono abbracciare varie soluzioni, in base al pubblico che si vuole “agganciare”.

Una volta tracciato il profilo del consumatore ideale sarà più facile improntare una strategia e scegliere il mezzo giusto. Ad esempio: se il cliente è un giovane dai 18 ai 27 anni (generazione Z maggiorenne) sarà più facile aggredirlo con una comunicazione fresca, colorata, su Instagram, che stimoli la sua curiosità “visiva” attraverso fotografie e immagini bellissime.

AIX è il marchio di un vino rosé di Provenza con un evidente grafica ben chiara sulla bottiglia. A questa strategia “off-line” ha affiancato un’intelligente campagna Instagram con piacevoli immagini legate al luxury lifestyle con feste in barca o in spiaggia. Immagini evocative di momenti di vacanza. Sicuramente la strategia è stata decisamente in linea con la traiettoria complessiva a livello marketing, e oggi il prodotto AIX è considerato uno dei più evocativi per quanto riguarda l’estate, la vacanza, il lusso rilassato.

Anche i Consorzi o gli enti pubblici hanno deciso di investire sui Social per ampliare la popolarità di un marchio: Vinos de Jerez (Sherrywines sui Social) è molto attento a interagire con la propria base fan con post e dirette Instagram.

In Italia, molti Consorzi, tra cui Soave e Valdobbiadene attivano collaborazioni coi principali influencer (ne cito solo alcuni: Wineteller, Cantina Social, Winery Lovers, Italian Wines) per pubblicare foto e video su questi profili Instagram diffondendo l’immagine su una platea molto ampia ma anche molto profilata.

Come lanciare un nuovo vino o un servizio sui social

Oltre alla consolidazione del brand, il lancio di nuove referenze o servizi ha molto successo quando viene veicolato sui social.

Tra i vantaggi dei canali digitali si vede il prezzo della campagna (assai più conveniente rispetto a una campagna off line tradizionale), la dinamicità e l’interazione diretta con il cliente: che commenta, condivide, espande la voce aziendale attraverso il proprio profilo.

Ad esempio Tasca D’Almerita (Sicilia) sa attuare campagne sobrie ed eleganti, ma allo stesso tempo spiritose per amplificare il messaggio anche attraverso piacevoli giri di parole. Qualche anno fa, quando lanciò Lamurì (il suo nero D’avola) ha creato delle grafiche ad hoc nel periodo di San Valentino con uno slogan “Fate Lamurì, non fate la guerra!“. Il post ebbe così tanto successo su Facebook che anche coloro che non erano dei Wine Lovers pubblicarono tale romantica e spiritosa immagine.

Se da un lato i social, come Facebook, possono essere sfruttati per il lancio di un nuovo prodotto, anche il lancio di un nuovo servizio merita di essere menzionato: con la recente emergenza Covid, molte aziende e retailers hanno deciso di attuare un servizio delivery, ed hanno ritenuto vantaggioso comunicarlo sui Social, perché ritenevano tali mezzi molto più rapidi, immediati e economici. Chateau St Michelle (Washington) ha attivato un canale di delivery e non ha mancato di comunicarlo sia attraverso Facebook che Instagram.

Come sfruttare i social per incrementare le vendite

Se l’informazione al pubblico di nuovi prodotti o servizi è una prassi economica ed efficace, un altro mezzo è quello di profilare i propri consumatori ed attuare programmi fedeltà, anche attraverso l’invio di newsletter.

La cantina Flambeaux Wine in Sonoma sfrutta il proprio database per l’invio di una newsletter periodica che fornisce informazioni, articoli interessanti, possibilità di partecipare ad eventi privati e sconti privilegiati.

In Italia, il Consorzio Sicilia DOC ha fornito una serie di webinar gratuiti alle aziende del territorio su come improntare una efficace strategia di newsletter sottolineando che l’invio deve essere diverso a seconda del profilo dell’utente, con contenuti ritagliati in base alle loro preferenze.

Anche la formazione passa attraverso i programmi di fidelizzazione: Robert Mondavi (California), Sleight of Hand (Walla Walla) e molte cantine prestigiose al mondo hanno invitato i propri iscritti con una newsletter a unirsi ad una serie di Webinar su Zoom per parlare di territorio e di vini. Lo stesso sta facendo 67Pall Mall (Londra), attraverso appuntamenti periodici sia gratuiti che a pagamento su stili di vino (fortificati ad esempio) o territori specifici.

La fidelizzazione del proprio pubblico sui Social passa, quindi, anche attraverso post “formativi”: Montelvini Prosecco Asolo ha incaricato alcuni Wine Educator per fare post e video sul metodo di produzione e di servizio del Prosecco, che poi saranno pubblicati sulla stessa pagina ufficiale Instagram al fine di stimolare il pubblico dei Generazione Z e Millennial con contenuti formativi.

Il successo di una campagna Social si misura anche andando a toccare quella parte di pubblico meno abbiente che quindi segue il profilo per avere sconti o coupon, o che può giovare dell’opportunità dell’acquisto diretto attraverso l’e-commerce. Molte aziende nel mondo hanno lanciato su Facebook e Instagram il proprio e-commerce attraverso post e sponsorizzazioni, o anche collaborazioni di affiliate marketing, coinvolgendo testimonial e Influencer.

Le attività sui Social Media sono molte e potrebbero essere ancora di più, proprio per la dinamicità e la potenza di penetrazione di questo mezzo. È importante quindi, che l’azienda (sia essa produttore o meno) sappia prima tracciare quali sono gli obiettivi da raggiungere in un determinato periodo, e poi individuare il consumatore di riferimento e aggredirlo con un linguaggio (verbale, visivo o altro) che possa colpirlo e influenzare la sua capacità di acquisto.

Tag:comunicazione, facebook, instagram, marketing, social media, vino

  • Share:
author avatar
Cristina Mercuri

Cristina Mercuri DipWSET, Presenter, Wine Educator e Master of Wine Candidate, è tra le 10.000 persone al mondo in possesso del Diploma WSET: leader mondiale nella formazione dedicata a vini, distillati e sake.

Cristina ha lasciato la carriera di avvocato per dedicarsi alla sua più grande passione, quella del vino. Ad oggi è Founder e Head of Education di Wine Club. Insegna agli studenti in tutte le fasi del percorso, da principianti a Candidati Diploma WSET, oltre che ai Sommelier e alle aziende di Wine & Spirits. E' presenter per i più importanti eventi sul vino in Italia come Vinitaly e Milano Wine Week, oltre che per eventi privati e promozionali.

Cristina ha più di 10 anni di esperienza nel settore e si distingue per la sua profonda conoscenza multidisciplinare.

Post precedente

Nuovi packaging: perché il mondo del vino fatica ad adeguarsi?
9 Gennaio 2022

Post seguente

Quali sono i fattori in vigna che influenzano la scelta dei portainnesti?
9 Gennaio 2022

Ti potrebbe piacere anche

cambiamento climatico e ripercussioni sul vino
Cambiamento climatico e ripercussioni sul vino
6 Luglio, 2022
scienza del vino
Scienza del vino: bollicine e aspetti significativi dei vini spumanti
28 Giugno, 2022
top spumanti
I 5 top spumanti secondo Wine Club
28 Giugno, 2022

logo wine club
Wine Club by Cristina Mercuri

Seguici sui social

  @wineclub.it
 @wine_club.it
  WineClub
  @wine-club-it

In contatto

  3701566664

Contattaci
Unisciti al Club
FAQ

Iscriviti alla newsletter

Ricevi la newsletter di Wine Club con articoli, notizie e approfondimenti dal mondo del vino

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Wine Club © Copyright 2021 – 2022 | Tutti i diritti riservati | Society of Masters S.r.l. Società Benefit | P.IVA 02624870461 | Societyofmasters@pec.it | Sede Legale: P.za Sacro Cuore 5, Lido di Camaiore (LU)
Privacy policy - Cookie policy

Accedi con il tuo account


Login form protected by
WPS Limit Login

Hai smarrito la password?

Non sei ancora iscritto? Registrati

Nuovo utente

Sei già iscritto? Accedi

Questo sito, e gli strumenti terzi utilizzati in queste pagine, si avvale di cookie. Questi sono necessari al suo funzionamento e sono utili alle finalità illustrate nella nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie. Buona navigazione!
CookieAccetta
Privacy & Cookies Policy

Panoramica della privacy

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione. I cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento di base del sito. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. La disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Cookie necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari sono essenziali per il corretto funzionamento del sito. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
Cookie non necessari
Sono definiti cookie non necessari quelli non essenziali per il funzionamento del sito. Questi vengono utilizzati specificamente per raccogliere dati personali dell\'utente tramite l\'analisi dei suoi comportamenti. È obbligatorio ottenere il consenso dell\'utente prima di eseguire questi cookie sul tuo sito web.
ACCETTA E SALVA